Skin Cycling: cos’è e come integrarlo nella propria skincare routine

Skin Cycling: cos’è e come integrarlo nella propria skincare routine

Dopo l’estate è importante prendersi cura della propria pelle per mantenerla sana e luminosa. Una delle maggiori conseguenze dell’abbronzatura è una pelle più disidratata e spenta, questo perché il sole riduce l’umidità naturale della pelle, rendendola opaca e ruvida.


Lo skin cycling, trend del momento, può fare al caso tuo: scopriamo insieme cos'è e come funziona.

PERCHÈ SI FA LO SKIN CYCLING E A COSA SERVE

La nostra pelle è dotata di un meccanismo naturale di ricambio cellulare noto come turnover cellulare.

Periodicamente, dalla profondità dell'epidermide, emergono nuove cellule cutanee che, nel loro sviluppo, raggiungono la superficie per poi essere sostituite da altre nuove cellule. Questo ciclo di rinnovamento avviene approssimativamente ogni 28 giorni ma, fattori come invecchiamento, ormoni, stress, inquinamento ambientale ed esposizione al sole possono influenzarne la regolarità.

Qui entra in gioco lo skin cycling, un trattamento di esfoliazione cutanea che aiuta a rimuovere le cellule morte e accelerare il processo di turnover, regalando alla pelle una freschezza e luminosità incredibili.

COS'È LO SKIN CYCLING?

Lo Skin Cycling è un metodo ideato dalla dott.ssa Whitney Bowe che si basa sulla stimolazione del turnover cellulare attraverso cicli controllati di esfoliazione e idratazione.

È progettato per essere integrato nella skincare routine notturna, seguendo un ciclo di quattro giorni per massimizzare i benefici dei prodotti e prevenire eventuali irritazioni causate dall'uso eccessivo di principi attivi quali retinolo o acidi esfolianti.


Questo processo non fa altro che imitare il ciclo naturale della pelle, accelerando il rinnovamento cellulare e aiutando a mantenere la pelle sana e giovane.

I BENEFICI DI QUESTA ROUTINE

L’approccio della Dott.ssa Bowe mira a ridurre i sintomi di irritazione, come arrossamento e desquamazione, causati dall'uso del retinolo (utile, ad esempio, nelle persone con pelle sensibile).

Inoltre, stimola la sintesi di collagene, affina le rughe e le linee sottili, migliora il tono cutaneo, la grana della pelle e le macchie cutanee.

Come si fa? Gli step fondamentali e i prodotti da utilizzare

First thing first: detersione. Una corretta detersione è la base di ogni skincare routine! Gli altri step si alternano e si susseguono per 4 notti consecutive a settimana.

NOTTE 1: ESFOLIAZIONE

La prima notte è dedicata all'esfoliazione chimica. Questo tipo di esfoliazione, rispetto a quella fisica, migliora gli effetti dello skin cycling e dei prodotti applicati successivamente.

Puoi utilizzare un tonico con AHA, BHA o PHA a seconda del tuo tipo di pelle.

NOTTE 2: RETINOLO

La seconda notte è riservata al retinolo. L'uso di un booster al retinolo può aiutarti a migliorare la texture e l'elasticità della pelle, stimolando il turnover cellulare.

NOTTE 3 e 4: RECUPERO

La terza e quarta notte sono fondamentali per lo skin cycling. In questi giorni si utilizzano prodotti idratanti e lenitivi come un booster/siero all'Acido Ialuronico o booster/siero con Niacinamide.

L'utilizzo di esfolianti e retinolo all'interno della tua skincare routine costituisce un potente stimolo per accelerare il processo di rinnovamento cellulare.

Attraverso l’adozione dello skin cycling, è possibile alternare l'applicazione di questi attivi in giorni distinti, al fine di minimizzare il rischio di irritazione cutanea.

È importante ricordare che la combinazione di esfolianti + retinolo potrebbe essere molto strong, perciò devi ascoltare sempre la tua pelle e adattare questi attivi nella skincare routine in base alle tue esigenze. Non c’è una sola regola.

SKINCARE MATTUTINA

La dott.ssa Bowe, inventrice di questo metodo, consiglia un booster/siero a base di vitamina C, seguito dall'immancabile SPF.
Ogni pelle è unica. Prima di abbracciare appieno lo skin cycling, è fondamentale conoscere il proprio tipo di pelle per assicurarsi che sia adeguato alle tue necessità.